Qualcuno si è accorto che grazie a Israele ora l’esercito libanese ha finalmente preso possesso del territorio che avrebbe dovuto già da anni essere posto sotto la sovranità e il controllo del Governo libanese?
Qualcuno ha ufficialmente fatto notare questo semplice ma evidente fatto?
Qualcuno si è accorto che gli hizbollah in realtà altro non erano che occupanti abusivi di uno spazio non loro?
Ora dopo tutto questo mi auguro di tutto cuore, che l’Onu non prosegua nella politica vigliacca che ha condotto fino ad ora, quando ha di fatto mantenuto le sue forze sul territorio libanese, per controllare le risoluzioni da lui stesso emanate, mentre nella realtà, non solo non le ha fatte rispettare, ma si è appiattito sulle posizioni estremiste e terroriste degli hizbollah?
Questa foto è l’emblema dell’inutilità dell’ONU.
Speriamo che la comunità internazionale si svegli e smetta di spendere miliardi per mantenere quel pachiderma estinto che è il mammut e che i suoi avanzi sono ormai in totale stato di putrefazione.
Filed under: Medioriente, O.N.U., Terrorismo Islamista |
Lisistrata weblog 
La questione la vedo abbastanza diversa.
Come può il governo libanese, che aveva dichiarato “ieri” di non avere la forza per fermare le milizie Hezbollah, aver ritrovato oggi quel controllo che è indispensabile per poter applicare addirittura (notizia di oggi) la legge marziale?
Facciamo tre ipotesi…
1)
Ci stava forse prendendo per i fondelli “ieri”?
Allora significa che era d’accordo con Hezbollah.
2)
Ci sta forse prendendo per i fondelli adesso?
Allora può sempre e solo significare che oggi (come lo era probabilmente anche “ieri”) è d’accordo con Hezbollah.
3)
Ci stava prendendo per i fondelli sia “ieri” che oggi?
Idem come sopra. E, secondo me, molto più probabile delle prime due ipotesi.
Un cordiale saluto.
Dimenticavo alcune cose importanti che avallano le mie ipotesi.
Pare proprio che il governo libanese conoscesse bene i piani di Hezbollah anche prima che scoppiasse tutto ‘sto casino.
Subito dopo l’inizio della tregua, quando si è parlato di disarmare Hezbollah, “…il ministro della Difesa, Elias Murr, ha detto che «l’esercito non si recherà al Sud per togliere a Hezbollah le sue armi e fare il lavoro che Israele non ha compiuto», mentre il presidente Emile Lahoud ha definito addirittura «vergognoso chiedere il disarmo di Hezbollah quando il sangue dei martiri è ancora caldo».”
Ciao.
caro miscredente, sei il primo visitatore del blog e onestamente non credevo che avrei avuto subito visite e commenti, quindi ti restituisco un ringraziamento particolare ai cordiali saluti.
Per le opinioni che esprimi sono completamente d’accordo sulla terza ipotesi: ci prendevano per i fondelli ieri, oggi e lo faranno anche domani.
Ovviamente questo post era soltanto una provocazione ironica, come hai visto dalla bandiera ONU, posizionata sul confine libanese a fianco di quella hizbollah e chi ci prende veramente per coglioni è proprio l’ONU che ormai è un’organizzazione non solo morta, ma putrefatta.
Buon proseguimento e cari saluti a te.
Anch’io – per ora solo al fine di effettuare dei test – ho una “copia” del mio blog sulla piattaforma offerta da WordPress, per cui mi sono accorto del tuo blog tramite gli strumenti che questa ci mette a disposizione.
In ogni caso controlla nel pannello di controllo, nella sezione dedicata alla moderazione dei commenti.
Infatti, ieri, pochi minuti dopo il primo, ho inserito un secondo commento che aggiungeva due ulteriori ed importanti elementi che darebbero ancora più forza alla terza ipotesi. E WordPress dovrebbe averlo bloccato credendolo un commento/spam.
Ciao e a presto.
Ho avuto più che l’impressione che le autorità libanesi, in particolare il leader Sinora fossero d’accordo con gli hizbollah, infatti in un mio pezzo pubblicato su Ragion Politica Il medioriente e la pace scritta sulla sabbia dicevo appunto che ho avuto la conferma quando Fouad Siniora ha preso la parola ed ha manifestato chiaramente appoggio e riconoscenza al «partito di dio» (Hezbollah)…
Senza voler sottilizzare sul fatto che tutti erano presenti tranne Israele, anche nella prosecuzione dei lavori che si sono protratti per tutta la settimana, ma solo con l’obbligo di escludere Israele o i paesi arabi, non avrebbero partecipato.
Obiettività, giustizia, equità, verità, sono termini che andrebbero cancellati dal dizionario italiano, anche perché in molte enciclopedie ci sono dentro definizioni che discreditano per esempio il governo Berlusconi e danno valore a quello di Prodi, per cui….. quella bandiera la sopra, vicina a quella di hizbollah ormai è buona solo per pulircisi le chiappe.